Ormai è assodato. Senza il capitano il Rosafante non gira, ma quello che è sempre più preoccupante è che da ormai qualche partita a questa parte c'è sempre un infortunio. Antu è influenzato e steso a letto con 39,5 di febbre, i Rosafanti convocati per giocare sotto la pioggia sono Claudio, Meuro, Denno, Gigi, Ciro, Vito (amico di Meuro) e Marco.
Pronti via e Meuro si fa male al primo pallone toccato e si deve fermare. La difesa balla per l'immobilità dei suo terzino sinistro, davanti non si copre e si crea sistematicamente un buco davanti a Denno, ieri centrale difensivo. Il Cayo Paloma attacca con quattro uomini, il Rosafante difende con due e così comincia a prendere gol, nonostante l'impegno messo in campo dal trio difensivo Claudio-Denno-Gigi. Quando esce Meuro la situazione cambia in meglio, la difesa si assesta un po' ma si difende sempre in pochi. In avanti la manovra è sterile, non si tira e il nuovo entrato Vito non è mai dove dovrebbe essere, anzi si scontra spesso con Ciro. Il trio offensivo non fraseggia e predilige l'azione personale, ma non c'è lucidità, anche per la mancanza di fiato conseguenza dell'inferiorità numerica. A turno Gigi e Denno si spingono avanti alla ricerca di una scossa da dare al gruppo, ne escono le azioni più pericolose, tra cui una discesa sulla destra dei due che porta alla conclusione di Gigi. Il risultato finale è 11-2 per il Cayo Paloma. Marcatori del Rosafante Gigi (colpo di testa su calcio d'angolo) e Vito (manco a dirlo dopo un'azione personale).
Claudio 6,5
Solo un paio di errori in una partita dove arrivano tiri da tutte le posizioni e il campo è scivolosissimo, insieme al pallone. Quasi para un rigore. Fa paura una distorsione al polso all'ultimo tiro.
Meuro sv
Tocca un pallone. E si fa male. Forse sarebbe il caso di riposare un po'.
Denno 6
Ancora una volta deve invenatare una difesa dal nulla, o meglio da Gigi. Contro quattro attaccanti è un'impresa impossibile ma corre, lotta, spinge e non si ferma mai. Ci mette l'impegno che serviva per giocare in inferiorità anche se a volte perde lucidità per la mancanza di ossigeno.
Gigi 5,5 (sarai contento,no?)
Si impegna, ma non basta a raddrizzare una partita con l'handicap. Dietro è diligente anche se dalla sua parte c'è il migliore e il più veloce degli avversari, davanti sale con la testa bassa ma è il più pericoloso dei Rosafanti.
Vito 4,5
Non è mai dove dovrebbe essere e spesso si scontra con i compagni e gli toglie il pallone. Cerca sempre l'azione personale.
Ciro 6
Come al solito corre, corre e lotta, ma oltre a questo oggi non c'è nient'altro. Cerca sempre l'azione personale a discapito di un fraseggio che è mancato per tutto l'incontro.
Marco 5
Ci voleva una partita di sacrificio in cui correre il doppio e far girare la palla, invece anche lui cerca le azioni personali e i numeri a effetto.
Ragazzi, abbiamo forse dimenticato come si gioca a calcio???
RispondiEliminaNon è con i solismi che andremo avanti, la prossima con il pappalettere la vedo amara a questo punto...
raga, contro il pappa ci terrei a giocare...
RispondiEliminaforse contro i pappalettere ci potremmo portare una riserva... non è possibile giocare con l'uomo in meno, diventa più difficile per tutti, si perde molto di lucidità per il fiato che manca costantemente e le opzioni a disposizione sono di meno... e poi come ha detto daniele, il capitano manca perchè ormai siamo abituati a giocare con due a centrocampo quando mettiamo un altro che sta più o meno in attacco(intendo vito di questa settimana) non sappiamo più dove andare a parare...
RispondiEliminavabbè giovedì cerchiamo di mettere in campo la squadra tipo e di dare il massimo