Rosafante - Real Donia

La partita di ieri è stata per lo meno strana, strana perchè si è giocato in 6 per 40 minuti, e quindi quasi non dovrebbe fare testo. L'incontro di cose interessanti ne ha da dire, nel giro di una settimana si è passati da una sonora sconfitta pee 11 a 3 ad una più umana per 5 a 2 (i parziali sono di 3 a 1 con sei uomini in campo 2 a 1 in parità numerica). Il Rosafante aveva in campo unicamente il trio Ciro Denno Antu del ceppo fisso, con gli innesti del buon Giorgio, del nuovo arrivato Luciano e di un suo amico Fabio. Non si può quindi parlare di un gioco, soprattutto per per 40 minuti si è sballottolati qua e là per il campo a tappare buchi.

La partita la fa senz'altro il Donia e la pecca del Rosafante è stata quella di non sapersi organizzare una volta in 7, paradossalmente avevamo giocato meglio in sei.



Domenico 5: ha sulle spalle 40 minuti di ritardo, ma quelli non influiscono sul voto, una vistosa responsabilità sul primo goal e delle incertezze sul secondo, diciamo che non è serata, a parte una bella parata su tiro da fuori.



Fabio 6: spinge tanto, ma più cercando l'azione personale che il gioco corale, ha dalla sua un'ottima velocità e dei buoni spunti, l'impressione è che si debba integrare in una squadra che ha un gioco abbastanza fisso.



Giorgio 6,5: in porta fa qualche autentico miracolo in 6 contro 7, in difesa è solido, non si intende molto con Ciro.



Denno 6: partita con poche sbavature, ma i troppi cambi di posizione non permettono di capire bene la sua partita, soffre di un normale calo fisico alla fine, ma non è una cosa importante.



Antu 5: randella a centrocampo mentre si è in 6, ma poi un po' perchè non è nel vivo della manovra, un po' per il nervosismo tende a non giocare come al solito, sbaglia un po' il match e perde il duello a centrocampo.



Ciro 6: si incarta in un fazzoletto di campo spesso e volentieri, ma la colpa non è propriamente sua, trova il goal con un tiro da fuori e generoso regalo del portiere, una prestazione sufficiente se non altro per lo sbattersi per tutto il campo, paga la giornata no di Antu ed il fatto che gli diano palla nella nostra metà campo.



Luciano 6: trova un goal, ed è un segno positivo, ma se la deve vedere con un difensore piazzato fisicamente e costanti raddoppi, gioca molto spalle alla porta, fisicamente c'è, tecnicamente pure, basta che capisca come giochiamo, magari in una partita meno atipica.



Tabellino: Ciro 1, Luciano 1.