lunedì 30 dicembre 2013

RosaRelitti - RosaGiovaniBoschivi: 12 -7




29 dicembre 2013, temperatura media 17 gradi, un cielo terso che nemmeno la California, indicazioni perfette che qualcosa di epico sta per avvenire. I ranghi della squadra sono riuniti, ancora una volta, sotto Natale, si fa la conta e ci sono quasi tutti (a parte un distratto Ciro, ma sono sicuro che si rifarà).
Le maglie sono un po' logore, le scritte alle nostre spalle sono ormai slavate, lo stesso si può dire della forma fisica di alcuni, ma il cuore quello no, pulsa caparbio quel sentimento omosessuale che solo l'aver visto molteplici volte il Meuro nudo può spiegare.

Gli avversari sono le nuove leve, i giovani, coloro che hanno più gamba, con qualche vecchia conoscenza all'interno, si fanno chiamare Taglialegna, a volte Rosafanti, sparring partner d'eccezione per 7 pezzi d'antiquariato che farebbero sembrare moderno anche un modulo di Vujadin Boskov.

I rosa schierano Attilio tra i peli, Gigi-Denno-Meuro nelle RETROvie, Antu in mezzo alle chiappe e Marco+Beppe a far scorribande lì davanti. Primi tocchi ed è subito calcio champagne, nel senso che i litri di alcol consumati nelle feste sono ben visibili. Il pallone sembra una pallina un flipper disordinato quanto statico.

Il risolutore è Marco, che segna di rapina, inventa, fa tutto lui, che evidentemente queste feste non ha visto il becco di una Peroni e corre come un matto. Qualche vecchia leva prova a metterci del suo, qualche altra vecchia leva mostra che le buone vecchie abitudini non sono poi così vecchie e dimenticate. Facciamo bella mostra di tutto il nostro bagaglio tecnico, passaggi da terzino a terzino, palloni alzati a minchia, lanci lunghi alla cieca. E nel frattempo Marco e Beppe lì davanti che in qualche modo inventano goal a grappoli, con la complicità di una difesa avversaria tutt'altro che strenua.

La prima oretta di gioco, o poco meno, finisce sul 6 a 2, ovviamente si continua ma il rischio Benny Hill show è dietro l'angolo. Il Denno inizia ad accusare il contraccolpo di una caviglia dolorante, Antu ha le pile ormai scariche, Gigi e Meuro non fluidificano e non tornano dal 1957. I Giovani provano ad alzare la testa, Michele alza il suo baricentro, Dario si porta fuori dai pali dando dinamicità, assaporano il gusto di una possibile rimonta. In pochi minuti dimezzano lo svantaggio: 6 a 4.

Ed è in questo momento che accade l'imponderabile, qualcosa che nemmeno Paolo Fox sarebbe mai riuscito a prevedere: gli scritti dell sacra profezia georgiana avevano ragione, "VERRA' IL GIORNO IN CUI IL ROSAFANTE GIOCHERA' PALLA A TERRA!!!!"

Così Antu si sposta a fare il centrale difensivo, Denno si inventa mediano incursore, ed il Rosafante riprende margine: 10-5

La partita si trascina stancamente fino alle 12 (ora di inizio 10.30), siamo distrutti, ma felici, gioia immensa, possiamo gridarlo ad alta voce: "We are so gay".

Pagelle:
Attilio 7:
Spesso lasciato solo contro 3 uomini, più di una volta fa il miracolo, a volte troppo fiducioso nelle doti di recupero dei suoi commilitoni.

Meuro 6:
Non gioca da 2 anni e mezzo, la forma fisica è quel che è, purtroppo per noi non ha smarrito la sua visionaria visione di gioco, ma sicuramente sarà stata colpa della pizza di cipolle allucinogena di mamma Marzulli.

Denno 6,5:
Inizia con sicurezza, e per un'ora tiene in piedi la difesa, poi si perde, spostato più avanti ritrova si diverte un po' di più e ritrova energie. Porta in dote dal Portogallo una serie ineguagliabile di finte, si dice stia dando ripetizioni ad un giovane promettente che ama la gelatina ed il numero 7.

Gigi 6,5:
Regala grandi momenti di calcio-balilla in campo, si sacrifica da terzino, ruolo assolutamente non suo e non fa gridare il capitano più del solito, insomma cosa di può volere di più? Ovviamente il suo fantomatico palleggio da foca!!! Special guest di ogni rosa-match.

Antu 7:
Si sbatte.

Beppe 7,5:
Un Diesel che il Rosafante dovrebbe valutare, tecnicamente non sopraffino, fa dell'impatto fisico il suo punto di forza, piacevole sorpresa.

Marco 8,5:
Abbiamo già detto che i goal se li inventa quasi tutti lui, non abbiamo ancora detto che nel momento peggiore della squadra è lui a recuperare il pallone ed a difendere quando eravamo quasi tutti scoperti, un vero ROSAFANTE.

Marcatori: Marco 6, Beppe 5, Denno 1

5 commenti:

  1. Commenti impeccabili antu! Ti 6 scordato il tabellino marcatori

    RispondiElimina
  2. Potevi spendere qualche parola in più su di te però

    RispondiElimina
  3. Volevo aggiungere il tabellino marcatori ma ho scoperto di non poterlo fare...

    RispondiElimina
  4. Marcatori beppe 5 marco 6 denno 1. ..

    RispondiElimina