PinkMammut - Nardupolar

Primo derby del torneo ed è serata epica, il vento soffia gelido, sbuffando neve sul campo, dove due squadre incuranti del clima da circolo polare artico si danno battaglia.

Il Rosafante schiera gli ultimi arrivati: Makako e Giorgio, con il Pirellone in panca a vegliare le nostre sorti (tranquillizzo gli avversari, il Rosafante non può permettersi il suo ingaggio dopo il prestito di Makako).

E' subito battaglia, con la Nardullese che tiene il pallino del gioco, ma che raramente si sa proporre in maniera concreta, dall'altra parte un Rosafante guardingo, in cui nelle partite iniziali si evidenzia Alessio, carico come una molla, che tenta di scardinare, forse con un pizzico di egoismo di troppo la sua ex squadra.

La partita è sentita, ed il Rosafante va in vantaggio con un'azione di prepotenza del Mako.

Siamo nelle battute iniziali del primo tempo e sotto di un goal la Nardullese mostra tutta la sua emotività.

Perde così lucidità nella manovra, ma trova il goal su rimessa laterale, grazie all'unico vero buco che la difesa del Rosafante lascerà.

La partita è molto tirata, ed i blancos concedono troppi falli agli avversari nelle zone nevralgiche del campo, su uno di questi il Meuro si incarica della battuta e segna, per la seconda volta, anche se con l'evidente complicità del portiere.

2 a 1 palla al centro, la nardullese ha davvero il sangue agli occhi, ed il nervosismo sembra aumentare.

Così nel secondo tempo il volume di gioco prodotto dalla nardullese cresce, ma con questo anche gli spazi concessi, e chi si esalta negli spazi? Voi rispondereste Marco, ed effettivamente avete pienamente ragione, ma il goal di Alessio è strepitoso!!! Si beve tutta la bianca difesa, e glaciale sigla il goal dell'ex.

La nardullese aumenta la spinta, e trova il 3 a 2 forse nel modo per loro meno bello, ovvero su una nostra papera difensiva. Il secondo tempo si infiamma, i blancos cercano disperatamente il pareggio, ma sono prima una traversa e poi degli errori sotto porta a negare la gioia ai nostri avversari.

Ma visto che a noi Trapattoni ci fa una pippa, contropiede di alessio, palla in mezzo per Makako e 4 a 2 a tre minuti dalla fine.

Rosafante cinico e concreto, che ha fatto di una difesa organizzata e di una buona dose di fortuna nei 5 minuti migliori della Nardullese la sua arma in più. Nonostante ciò la vittoria non pare immeritata, perchè di fronte allo stato di grazia, specie a livello tecnico degli avversari, si è messa in campo un organizzazione difensiva ottima, gli avversari non hanno mai tirato facilmente da fuori, ed hanno costruito azioni davvero pericolose solo con le squadre un po' più stanche.

Sicuramente con una circolazione migliore della palla in avanti avremmo fatto di più, ma non si può avere tutto.



Dario 7:

Nei 5 minuti nevralgici della partita non fa passare nulla, per il resto imbacuccato com'era sembrava più un pacco regalo che un portiere, torna sicuro grazie all'antica scarpa, come al solito: The wall.



Meuro 7:

E' il primo con cui i Nardullesi se la prendono, ma rispetto al solito mette meno la gamba, tra l'altro segna anche un goal, ed è il secondo consecutivo. Ed attenzione, dopo 4 giornate di campionato non è stato ancora ammonito. Miracolato o bravo?



Denno 7,5:

FINALMENTE, si vede che lui contro la Nardullese si esalta, una delle migliori partite che gli ho visto fare, anticipa, lotta, e non si ricorda molto del centravanti avversario. Si vede che lui, il nostro Daniele Von Vadruccioven si esalta quando sente il vento proveniente dalla sua nordica terra.



Giorgio 6,5:

Da terzino destro è fuori ruolo, difende bene, a parte l'impappinamento sul secondo goal, ma manca un po' in fase di impostazione quando è lento nello smistare il pallone. Un po' rozzo nei modi trova il modo di litigare con il 10 avversario e farsi rimproverare dall'arbitro Calimero.



Antu 6,5:

In fase di costruzione il pallone non lo vede mai, soprattutto perchè la squadra gioca in contropiede, ed allora che sta afare in mezzo al campo? Beh, se la nardullese non costruisce per bene le cose è anche merito suo, dell'andare a pressare, e del recuperare palloni importanti. Una vita da mediano.



Alessio 7,5:

Match Winner, sarebbe 8, se nel primo tempo non fosse preso dall'egoismo di far bella figura e avesse fatto girar più palla, rispetto ai match precedenti migliora ancora, niente dribbling i zone pericolose, e tanta corsa, sulla fascia nel secondo tempo è la spina nel fianco, e poi il goal e l'assist a Makako sono da incorniciare.



Makako 7:

Viene, sembra giocare ai margini, magari pressa poco rispetto al nostro abituale gioco, ma è sempre lì pronto a ripartire ed a mettere in crisi la difesa avversaria, guadagna metri importanti, mette a referto due goal, e tutto questo nella terza partita settimanale e con un menisco malandato, grandissimo colpo di mercato.



tabellino: 1 meuro, 1 alessio, 2 makako