venerdì 2 luglio 2010

Rosafante 7 - Economisti 4


Continua la striscia positiva del Rosafante che porta a casa la 5^ vittoria consecutiva contro i sempre ostici Economisti. I pachidermici si schierano in campo con Attilio tra i pali, Greco, Pietro e Meuro sulla linea difensiva, Ciro, Antu e Marino in mediana e Marco in avanti a cercare goal per arrivare alla 200esima marcatura in rosa.
I Mip partono forte, Antu ruba palla a centrocampo e lancia Marco che parte in velocità e conclude sul secondo palo, il portiere para ma arriva l'ex capitone che insacca a porta vuota. 1 a 0.

Il rosafante continua a spingere, senza però trovare il raddoppio a breve, e su contropiede paga perchè gli avversari trovano una fortunosa rete su autogoal di Pietro che insacca nella nostra porta un cross avversario; 1 a 1. Gli Economisti prendono coraggio ed iniziano a tenere il pallino del gioco, cercando spesso e volentieri il loro elemento più talentuoso, l'occhialuto Marti.

La manovra rosa diventa sempre più pachidermica e bloccata sulla fascia destra, non riusciamo ad allargare per Marino sulla sinistra e Ciro arretra molto per cercare il pallone, gli avversari capiscono il momento di difficoltà e ci puniscono andando in vantaggio con un'azione che parte dalla nostra sinistra e sfruttando uno dei pochi errori del Greco. 1 a 2.
I mip in questa fase sono completamente in bambola, Antu non riesce a prendere le misure a centrocampo ed appare molto stanco, Marino non viene cercato, Ciro si schiaccia troppo e Marco è isolato davanti, copione perfetto per prendere il terzo goal, tra l'altro su calcio piazzato, con una dormitina di Attilio. 1 a 3.

La partita sembra mettersi male, ma in campo ci si riorganizza, si ricomincia a giocare più ordinati ed a ritrovare la pericolosità lì davanti, i fanti iniziano ad attaccare anche da sinistra alleggerendo la pressione su Ciro e trovando un Marino in giornata, così dopo varie conclusioni sprecate il Rosafante accorcia le distanze con Ciro (??? confermatemi l'ordine dei goal ???). 2 a 3.

Il goal dà nuovo vigore alla squadra che inizia tutta a girare a puntino, ritrovando fiducia e lucidità in mezzo al campo, e su una splendida azione trova il pareggio con il solito Marco in una splendida azione avviata da Antu e che vede Marino e Ciro mettere in crisi i difensori avversari. 3 a 3.
Raggiunto il pareggio non ci si può fermare, ed il rosafante continua a spingere trovando il vantaggio con un lancio perfetto di Mauro per Ciro che mette in mezzo all'area un pallone che Marco deve solo spingere in rete. 4 a 3.

Continua quella che è ormai una spinta incessante dei rosavestiti, che a questo punto sono padroni del campo, complice anche il calo avversario, così su contropiede dopo l'ennesimo tiro ribattutto è Marino a trovare il 5 a 3, seguito dal 6 a 3 che porta ancora la firma di Marco.
A questo punto la partita sembra in cassaforte, anche perchè l'infortunio di un economista li costringe a giocare in 7, ma su contropiede gli economisti riprovano ad aprire la partita segnando la rete del 6 a 4. Il rosafante però non si scompone e trova il definitivo 7 a 4 con Antu servito in area da Marco.


Attilio 6.5: un'ottima parata su un calcio piazzato ed una mezza papera sul terzo goal dove non è molto reattivo su un pallone che lemme lemme si infila in porta, a sua discolpa il fatto che non vede partire il pallone.

Greco 7: soffre molto Marti, avversario tosto fisicamente e con un gioco di gambe molto rapido, ma nonostante questo riesce ad arginarlo firmando la prova della maturità nel suo nuovo ruolo, sempre ordinato in fase di impostazione, mostra la personalità giusta che non gli fa sprecare palloni.

Pietro 6: arriva al campo con tre chili in meno per effetto delle cacarelle pre laurea e disorientato segna contro il buon Attilio, vuoi per rivalsa personale vuoi per una crisi mistica che lo porta a voler diventare un Economista; partita con qualche sbavatura in più rispetto al solito, esce dal campo con le ginocchia che gli chiedono pietà.

Meuro 7.5: roccioso nelle retrovie, preciso nell'impostazione, i suoi contestati cambi di fronte stavolta sono determinanti, cerca con caparbietà il goal ma non viene premiato, mette a segno una prestazione rassicurante. Vince la palma di migliore ciolone in campo.

Ciro 7: partita di quantità enorme, corre come un forsennato e nella seconda parte dell'incontro trova spazi in cui fare male, paga però questo enorme lavoro perdendo in lucidità e quindi è talvolta sciupone negli ultimi metri, preferendo la conclusione al passaggio comodo.

Antu 6.5: voto dettato più dai goal che dal resto, tarda parecchio ad entrare in partita e si sveglia sul 2 a 3, quando inizia a macinare gioco e riprende il suo lavoro di interdizione, le due settimane di stop non gli hanno fatto bene, entra in molte delle azioni da goal, ma sbaglia due o tre lanci facili.

Marino 7: abulico fino al 3 a 1 esplode appena la squadra inizia a cercarlo con continuità, ingaggia un duello a tratti esplosivo con il terzino avversario, brevilineo come lui, trova un goal e crea molte occasioni, come Ciro manca di lucidità in alcuni momenti.

Marco 7: con questi tre goal sale a 195 reti, sarebbero potuti essere di più visto che qualche goal come al solito se lo mangia, è comunque determinante dimostrando di essere pericoloso fuori e dentro l'area.

Tabellino: Marco 3, Antu 2, Marino 1 e Ciro 1.


5 commenti:

  1. bravi ragazzi!
    e belle pagelle :)

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  2. Che belle pagelle!
    altro quelle con il voto politico di dario!!
    che brutta idea! buuu dario!!!

    Ciro

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  3. lo sai che l'idea del voto politico è stata proprio tua vero ciro?

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  4. si certo dario! :p
    però è sempre bello scaricare la colpa su di te!

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  5. sono d'accordo :)
    dario

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