Rosafante - Chimici 3-8

Nonostante il risultato poco incoraggiante, la partita di questa settimana ha dato qualche spunto di riflessione. Primo la squadra ha bisogno di qualche innesto, vista la penuria di giocatori e soprattutto ha bisogno di una guida che possa garantire un minimo di continuità. La guida potrebbe ricominciare ad essere Denno, ma voci di corridoio riferiscono che nel caso fosse riconfermato dirigerebbe la squadra con il pugno di ferro, lasciando perdere l'antica (e obsoleta ormai) distinzione tra "vecchi" e "nuovi" e prendendo in considerazione solo l'impegno e l'attaccamento alla maglia e la disponibilità verso il gruppo. Qualche innesto sicuro sarebbe facile da trovare tra i giovani (nemmeno tanto però) del dipartimento di fisica (qualcuno ha già dato la sua disponibilità). Detto ciò torniamo alla cronaca.

Squadra composta da Attilio in porta, Michele, Paglia e Adriano in difesa, Andrea, Denno e Marino a centrocampo e Marco davanti. Nonostante l'elevato numero di innesti e la forma fisica decisamente deficitaria rispetto agli avversari, la partita inizia bene con la squadra compatta e che riesce a far girare il pallone con buoni risultati. Il primo vantaggio, dopo parecchi minuti, è ad opera dei rosavestiti con Denno. La partita va avanti per un po' su questo risultato fino a che le azioni tamburellanti dei chimici non fiaccano la resistenza di una difesa che non aveva mai giocato insieme ed un centrocampo altrettanto poco abile a coordinarsi. Periodicamente i chimici riescono ad infilarsi tra le maglie rosa e ad essere pericolosi portandosi sul 3-1 (con buona pace di Attilio che prende due gol sul suo palo, di cui uno su punizione). I rosa sono ancora in partita e il 3-2 porta ancora la firma di Denno che trasforma una punizione. Poi, nell'arco di 2 minuti la partita viene chiusa, prima un palo di Marino al volo quasi da centrocampo e poi un rimpallo fortunatissimo che porta i chimici sul 4-2, fiaccano il morale e il fiato dei pachidermici che perdono ogni schema e cominciano ad andare a zonzo per il campo. L'8-2 è la naturale evoluzione del match se non fosse per una papera del portiere avversario che consente ad Andrea di segnare su un cross molto poco pericoloso.



Attilio 5 : Paga gli errori di posizionamento sul 2° e 3° gol. Sfortunatissimo sul 4°. Il voto è così basso per la svogliatezza su tutti gli altri.



Adriano 5,5 : Una buona prestazione, all'inizio un po' timida. Ordinato dietro e propositivo in fase di possesso. Deve migliorare l'intesa con i compagni ma lascia ben sperare per il futuro. Sicuramente da riproporre.



Michele 6,5 : Dietro sta diventando una sicurezza per la squadra. In più è capace di impostare il gioco con il pallone tra i piedi.



Paglia 4,5 : Si incaponisce su un'unica azione di gioco, lancio lungo per Andrea sull'ala sinistra. La sua partita è poco più.



Denno 6 : Fatica un po' a tenere in ordine il centrocampo, specialmente verso la fine ma fa vedere qualche buona cosa. E' il più pericoloso dei suoi e i due gol lo dimostrano.



Marino 5,5 : Ha qualche problema fisico ed è lasciato troppo solo, specialmente all'inizio. Si arrangia come può senza demeritare.



Andrea 5 : A discapito di una buona tecnica individuale e una corsa che potrebbero renderlo molto pericoloso decide per tutta la partita di passare il pallone solo a Marco.



Marco 5,5 : Naviga solo soletto in attacco ed è costretto a farsi tutto il campo più volte per raccattare qualche pallone giocabile. I risultati sarebbero anche buoni, nonostante i calcioni presi, se non sbagliasse sempre l'ultimo tocco.



Tabellino : Denno 2, Andrea 1.