sabato 23 novembre 2013

Rosafante 6 - 5 Taglialegna

Gentili Rosafanti avrete il vostro tabellino ma prima volevo dirvi due parole. Sono il nuovo presidente, ho provato a rifuggire questa carica finché ho potuto (Denno ne sa qualcosa) ma adesso avevo finito gli argomenti e quindi mi è toccato. Innanzi tutto ringrazio Massimo per aver fatto quello che ha fatto, ossia risorgere una squadra che in pratica non c'era più: adesso abbiamo una rosa (o almeno la stiamo andando a definire) e abbiamo avversari (Antu non temere, ci sarà la partita natalizia, giusto fai sapere bene il giorno in cui torni).
Però, ed ecco il mio programma, alcune cose vanno ridefinite:
1) si deve ritornare al colore rosa: capisco che all'ex presidente, da bravo catanese, il nostro colore non sia mai piaciuto ma quello è (e voglio sapere che fine hanno fatto le magliette di riserva).
2) farò un colpo di mano ma c'è tanta gente nuova ed i numeri di maglia sono rimasti in dotazione a quelli che se ne sono andati: già da adesso dichiaro i vecchi numeri non più validi ed invito tutti ad esprimere le proprie preferenze.
3) ho intenzione di scegliere un nuovo capitano (intendiamoci, non è una bocciatura di Marco, il quale anzi è tra i papabili anche per il nuovo corso) le cui caratteristiche saranno ovviamente quelle di avere una buona visione di gioco complessiva ma, soprattutto, quella di essere cacacazzo in campo.
4) per i reclami rivolgersi ad Adriano che è il mio nuovo braccio destro (addetto a rogne e bidoni).
5) Dipré non mi avrà mai.
Un'ultima cosa seria: grazie a tutti per aver creduto in me.
Dario


La partita: il Rosafante c'è, con un'inedita formazione e in un inedito formato (6 vs. 6) ma c'è. Nella teoria i Taglialegna dovrebbero essere avvantaggiati: loro ci sono nati sul campo a 6 e, soprattutto, in buona sostanza si conoscono tutti. Questa sensazione è confermata dal fatto che il voltagabbana Adriano salta sul carro gialloverde sicuro del risultato che la serata andrà a consegnare alla storia.
Ma il Rosafante c'è, tutta la partita è praticamente un monologo a tinte rosa: ad ogni tiro tentato dai Taglialegna c'è sempre la risposta del Rosafante con la differenza che se i primi o non sono nello specchio della porta o vengono neutralizzati dal comparto difensivo, i nostri solitamente entrano. Il punteggio così, e con fasi alterne, presto si allarga, arrivando ad un massimo di 5-2 per noi.
Poi un blackout: saranno semplicemente le forze ad essere finite o è Massimo, nel frattempo arrivato al campo da spettatore, ad aver portato la sfiga insieme a sé? Non lo sapremo mai, ma i Taglialegna cominciano a segnare e noi a rinchiuderci sempre più nella nostra area di rigore fino a quando la frittata viene fatta e i nostri avversari pareggiano sul 5-5.
La partita sembra compromessa, il Taglialegna torna ad attaccare sicuro ormai di avere in mano il gioco mentre quelli del turno successivo cominciano a riscaldarsi sul bordo del campo. Sono gli ultimi frenetici istanti quando Gianluca decide che è il momento di insegnare un po' di calcio a noi bifolchi: ruba palla in difesa e si invola, supera il primo avversario, supera il secondo, resiste ad una carica, supera il portiere e segna.
Il Rosafante vince, meritatamente, 6 a 5 sul Taglialegna.

Giovanni: In porta fa i miracoli, esce e segna, 7.
Dario: In porta prende tre gol, esce e si pianta dopo venti metri, 5,5.
Pietro: Puntuale in tutte le chiusure, da lui partono tutte le azioni d'attacco, 6,5.
Gianluca: Eroe della serata. Quando l'animo era a pezzi e l'ago della bilancia pendeva a favore dei taglialegna, con un'azione in solitaria scarta tutta la difesa, portiere compreso, e regala la vittoria al Rosafante, 7,5.
Francesco: Segna due gol ma, rispetto ad Alessandro, ha il pregio di fare un buon possesso palla facendo rifiatare la squadra nelle fasi convulse del match. Manca un po' nel finale, 6.
Alessandro: Segna due gol ma è mancato un po' in fase di costruzione del gioco, 6.

Francesco 2, Alessandro 2, Gianluca 1, Giovanni 1

10 commenti:

  1. bravo dario, ottimo spirito. quanto ai numeri, io confermo il 10.
    su questo punto sono meno d'accordo ad ogni modo; se decidi di proseguiore in quest senso devi considerare varie cose secondo me.
    1-rischi di far sentire out quelli che non giocano da un bel pò ma che potebbero rientrare a bari.
    2-da quanto tempo un fante non gioca piu per dichiararare decaduta la sua maglia?
    3-senza volernen a nessuno, per avere la maglia bisogna fare un certo numero di presenze
    4-ultimo ma non ultimo, anzi la cosa piu importante per quanto riguarda ciò che mi viene adesso, prima io credo sia più importante consolidare il gruppo,poi facciamo le maglie!
    ps: non ho amato particolarmente il rosa,specie in accoppiamento col nero. ,ma nn ho mai pensato di cambiarlo!

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  2. Il mio obiettivo non è quello di emarginare i "vecchi" ma di dare la possibilità a quanti volessero di mettersi un numero dietro la schiena. Tanto più che non ho (ancora) parlato di rifare le maglie proprio per i problemi che hai sottolineato tu.
    Quando tornano da fuori gli altri si mettono le maglie che hanno, non credo sia un problema avere in campo contemporaneamente due 10 piuttosto che due 7, mica ci siamo iscritti ad un torneo.

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  3. Quando ero piccolo sognavo la maglia 19 del Rosafante e sono contento di averla potuta indossare.
    Ora voglio che ogni bambino della terra possa esaudire il mio stesso desiderio! Bravo Dario, prendetevi il 19!

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  4. Alla luce dell'avvicendamento ai vertici devo dirmi sia dispiaciuto che contento dei risultati della cena societaria. Mi spiace per la fine della presidenza di Massimo, che ringrazio per avermi richiamato tra le fila dei fanti, perché immagino che con la sua partenza la frangia per il pacchio verrà presto abolita (spero che i dissidenti non vengano puniti con la sodomia), e sono contento che alla presidenza sia arrivato uno della vecchia guardia con il sangue rosanero. Con la nuova presidenza sono d'accordo nel dare a tutti i meritevoli la possibilità di mettere il loro nome sulla maglia rosafantica, ma il mio numero non lo lascio manco per il cazzo.

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  5. caro michele,
    il rosafante per il pacchio non morirà, nel doodle i voti dati finora sono equamente divisi! mancano ancora molti voti inoltre e io sono fiducioso. noi siamo qui,vogliamo a gran voce dire ancora che c'è della mascolinità in questa squadra e che vi sarà sempre! :-)

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  6. Ci terrei a specificare che il Taglialegna è BiancoVerde e non Gialloverde e che da fondatore non potevo mancare all'appello. Difenderò sempre entrambi i miei colori : il rosa e il verde.
    Sorpassando rapidamente queste poche righe introduttive voglio ringraziare il presidente uscente per aver traghettato la squadra verso lidi sicuri e so già da ora che mi mancheranno le telefonate, gli squilli intimidatori durante le lezioni, le convocazioni nello studio, i cadaveri consegnatimi per essere gettatati a mare. Tutti questi atti erano indirizzati ad un solo scopo: rafforzare il Rosafante e con esso la frangia "Rosafante per il pacchio". Sebbene io non sia convinto del successo di quest'ultima, certamente nell'ultimo anno gli uomini i rosa sono aumentati sia in numero che in dedizione alla maglia. Baciamo le mani Don Barbagallo!

    Per la nuova presidenza non vedo l'ora di essere di nuovo coinvolto negli affari rosanero a pieno ritmo. Metterò a disposizione del nuovo presidente il mio tempo, i miei contatti e soprattutto i miei metodi da SS per liberarmi dei panni sporchi. Il rosa è sacrosanto e quando mai son venute fuori delle critiche sono sempre state scherzose: un po' come quando ci si lamenta della propria vecchia macchina ma in fondo in fondo la si amerà sempre. Per maglie e numeri ci vorrà comunque un po' di tempo per assestare un bel gruppo compatto e non mi dispiace l'idea di regalare al Rosa una nuova maglia, ma citando il sommo Michele "il mio numero non lo lascio manco per il cazzo".

    Facendo allusivamente notare come i presidenti cambino ma i faccendieri restino, la chiudo così : AUGURI PRESIDENTE!

    Il vostro amichevole Bisignani e/o Mangano di quartiere.

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  7. Michele e Adriano, voi ovviamente non fate parte di quella frangia di fanti che è andata a far danni in giro per l'Europa, quindi non avete bisogno di confermare il vostro numero. Semmai avreste potuto cambiarlo se aveste voluto ma se vi sta bene quello tanto meglio :)

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  8. caro adriano,
    grazie per l'attestato di stima. finita la presidenza, ma tu resti il faccendiere, per cui dopo passa dal mio studio che c'è un cadavere di cui liberarsi...

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  9. e non temere adriano, il RF4P sopravviverà. invita i nuovi o i ritardatari a votare appena li vedi!

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