sabato 26 gennaio 2008

Rosafante - Manali Team

Ieri sera non mi sono divertito, affatto!

Manchiamo di coralità nella maniera più assoluta. La palla non gira assolutamente, e non c'è spirito di sacrificio. Ora questo non è un problema, noi non dobbiamo vincere la champions, ma così non è divertente.

Io non mi voglio chiedere se ci siano colpe o meno, ma vorrei che tutti, in cuor proprio facciano un po' di autocritica.

Se la nostra filosofia di gioco è quella vista in campo, beh, a me non sta bene. Non sta bene innanzi tutto da un punto di vista di gioco, poi da un punto di vista umano.

Manali e Rosafante sulla carta più o meno si equivalevano, ed infatti fino ad inizio ripresa il risultato era fermo sul 2 a 2, nonostante i Manali avessero prodotto di più ed il Rosafante avesse agguantato il pareggio mettendo 2 difensori invece che tre.

Il cambio di schieramento avrebbe dovuto produrre più gioco, ma non è stato così. Abbiamo fatto di solito l'errore che facciamo con Ciro, ma stavolta con Alessio, dargli palla sulla nostra tre-quarti, e lui che provava a scartarsi mezzo mondo. Io penso che questo sia un grosso problema.

Così, mentre noi perdevamo costantemente palla al piede, gli avversari approfittavano delle voragini lasciate in mezzo al campo, ed arrivavano costantemente sotto porta, dove solo imprecisioni e sfortuna gli negavano di prendere il largo.

I rimedi ad una situazione del genere sono davvero pochi. O si corre di più, e si capisce che si attacca e si torna, sia in difesa che in attacco, o non si fanno progressi.

I manali attaccavano in tre costantemente e difendevano in 5.

Noi cerchiamo sempre l'uno contro uno, pochissimi fraseggi, tanti lanci lunghi, in impostazione siamo pachidermici nel liberarci del pallone.



Così io non mi diverto.



Domenico 6:

Non ha colpe sui goal, e si mette in luce per qualche bella parata.



Denno 5,5:

Regge per un tempo e mezzo, poi l'attaccante avversario gli prende il passo e lo supera costantemente in velocità.



Meuro 5,5:

Due passaggi da terzino a terzino nel primo tempo quasi ci segano le gambe, poi buona prestazione difensiva, manca tanto in impostazione dove non sempre è lucido.



Alessio 5:

Perde tanti palloni a centrocampo per gettarsi a spada tratta contro la difesa avversaria, tenta sempre di accelerare la manovra.



Antu 4,5:

Non pervenuto in fase di costruzione, va spesso morbido sui contrasti.



Luciano 5,5:

Si sacrifica più degli altri, e forse combatte un pelo di più, almeno tenta di giocare qualche pallone.



Marco 4,5:

Con questo schieramento non riesce proprio a trovarsi, fino ad adesso la soluzione che per lui sembra migliore è quella di un centrocampista centrale e due punte, con una difesa robusta che sostenga due uomini che no tornano.



Mako 6:

Da terzino destro imposta, abbastanza bene, da punta tenta di dar fastidio, ed è il più pericoloso cono i suoi colpi di testa.





Segnaliamo un gran goal di Denno su punizione.



Tabellino: Alessio 1, Marco 1, Denno  1.

7 commenti:

  1. il problema principale è indubbiamente la coralità però una delle tante soluzioni a mio avviso è che ci sia più coesione del reparto offensivo e quando parlo di coesione intendo che proprio chi gioca in avanti dovrebbe mettersi d'accordo con i compagni di riparto per trovare il giusto equilibrio a livello di posizioni in campo,di fraseggi e quant'altro,natralmente noi difensori nn dobbiamo lasciarvi soli ma accompagnare di + le azioni,perchè se giochiamo con la squadra spaccata a metà(cm ormai spesso accade)gli avversari vanno a nozze!!!

    meuro

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  2. Si ma io non ho capito quanto è finita la partita

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  3. allora io apprezzo l'interesse da parte di membri accaniti della tifoseria(che comunque provvederemo ad allontanare),però apprezzerei anche i commenti dei componenti del rosafante................meuro

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  4. io sono d'accordo con mauro, anche se l'ultima non l'ho giocata mi posso riferire a quella contro la new team della scorsa volta... quello che mi ha portato a tutti quei commenti era un grande senso di frustrazione... perchè non ci si diverte più, o almeno come antonello nemmeno io quella volta mi sono divertito, e mi sembra chiaro che il problema è per noi in avanti...a conferma di quello che ha scritto mauro per me ci sta il fatto che io e alessio ci abbiamo messo più di mezza partita a capire chi dei due dovesse giocare al centro, o meglio a capire quale fosse la mia zona e quale quella di alessio... e anche con marco credo che il problema sia simile. in secondo luogo ci sta che tutti gli ultimi gol della squadra che ho potuto vedere sono arrivati da occasioni abbastanza casuali, temo che la squadra in un certo senso abbia rinunciato a costruire gioco, e qui anche i terzini avrebbero potuto contribuire al gioco, nel senso aiutare nell'impostazione e cosa ancora più importante impostare sul centrale, anche perchè alessio non può risolvere tutte le partite e se non variamo il modo di giocare l'attacco non troverà mai una sua coralità ma soprattutto la squadra non potrà che essere spaccata, in virtù del fatto che se si parte a mille palla al piede i terzini non potranno andare in appoggio all'azione, e in questo noi perdiamo moltissimo perchè giochiamo con una difesa a tre. penso che una soluzione alternativa possa essere quella di giocare con una specie di due tre uno con grande sacrificio dei due esterni a centrocampo, ma mi sembra una soluzione poco praticabile. ciò che però credo che sia importante più di tutto sia riprendere a giocare divertendosi...

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  5. appoggio il commento di amret....quand cazz sit fatt????



    Gigi Il Pirla

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  6. 5 a 3(x gigi e vito)

    la proxx partita cmq,ne parliamo prima di andare a giocare,perchè è una cosa semplice da risolvere,basta secondo me discuterne un pò tutti insieme!(x ciro)

    meuro

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  7. Secondo me le cose sono abbastanza chiare, ma nel momento in cui si arriva in campo si torna a fare sempre le stesse cose.

    Ne abbiamo parlato tante di quele volte in un anno, ed alla fine si è visto che tutti pensano di aver ragione.

    Per certe cose non servono parole, ma coralità.

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