giovedì 14 febbraio 2008

Rosafante - Atletico CUS

Per questa partita mi sono guadagnato l'onore ( attraverso l'ora passata nel gelo del Free Time di Japigia) di commentare la partita del Rosafante contro l'Atletico Cus( chiedo a Gigi delucidazioni circa l'eventuale doppio senso). Passiamo dunque al commento tecnico ed alle pagelle: i Rosafanti si dispongono in campo con una linea difensiva a 3, un interditore a centrocampo ( Ciro), Alessio sulla fascia e Marco in Attacco. i Fanti si mostrano combattivi nelle prime fasi di gioco, mettendo anche in difficoltà la mediana del Cus con un pressing efficace che porta principalmente i nomi del Meuro e di Ciro, che combattono sui palloni e cercano con ostinazione di mettere in difficoltà gli avversari. I primi due gol subiti non scalfiscono l'intensità dei nostri (il secondo, su rigore, è forse una punizione severa per un mani del Meuro su cui Collina avrebbe da ridire) ; ma tant'è, Alessio riesce ad accorciare dopo un batti e ribatti di fronte la linea di porta del CUS. Daniele cerca autorità in difesa, Alessio la fascia e Marco palloni che non arrivano e, quando giungono, gli vengono sottratti dalla difesa che riesce costantemente ad andare al raddoppio sul Centravanti forse troppo isolato davanti. La mazzata psicologica arriva col terzo gol, colpa di un pasticciaccio difensivo in cui Giorgio manca di freddezza, ma che in realtà nasce da un blackout difensivo globale. Nel secondo tempo le squadre un po' s'allungano, i contrasti diventano più duri e il Cus inizia ad affondare nel burro di una compagine Rosa che perde il polso della partita. I Gol arrivano a grappoli, su di un paio c'è la complicità del nostro portiere, altri sono tiri dalla media distanza su cui la difesa non applica una copertura adeguata. A tempo ormai scaduto l'arbitro, con una perfetta riequilibratura, concede un rigore ai Rosafanti per un fallo del portiere su Denno, trasformato da Marco. Punteggio finale 2 a 8. Marcatori Alessio e Marco. Ammonito Antu per Caffè non regolamentare.



Domenico 5.5 : Subire Otto gol per un portiere non è il massimo della vita, e in un paio di occasioni pecca di indecisione e insicurezza. Ma anche a lui la grinta non manca, ed è ampliamente sufficiente sulle uscite (persino un colpo di testa degno del miglior Iguita). Deve impegnarsi di più sulle palle alte e stendere di più le braccia sui tiri. Da rivedere.



Denno 6 : Durante il primo tempo francobolla bene il numero 10 avversario, e per tutta la partita riesce ad arginare come può gli Arancio che si vede sfuggire da tutte le parti. Nonostante i numerosi contrasti, risulta globalmente corretto, e si permette un paio di affondi in avanti palla al piede che, con un po' meno di testardaggine, avrebbero forse avuto miglior sorte. In Crescita.



Meurinho 6.5 : E' il reale valore aggiunto della squadra. Un fluidificante sinistro è merce rara persino per le squadra professionistiche, e il nostro oriundo riesce a dividersi tra una fase difensiva in cui è forse sacrificato nel modulo a 3, e una offensiva in cui si fa vedere, si sovrappone, cerca il fondo. La sua statura, tra l'altro, non gli permette di essere un marcatore troppo efficace, ma mezzo voto in più per l'impegno che dura per tutta la partita. Pendolare.



Giorgio 5 : Interpreta la sua posizione male, e paga ogni errore a caro prezzo. dovrebbe essere più freddo e intendersi meglio coi compagni di reparto, o non giocare in una difesa a 3. E' il primo a sbandare pericolosamente, e si lascia andare forse un po' troppo quando le cose si girano nel verso sbagliato. Agnello Sacrificale.



Ciro 6.5 : Per qualsiasi allenatore sarebbe una manna dal cielo: ringhia costantemente puntando a spezzare l'azione avversaria, spazia il più possibile in tutti i settori del campo, coprendo anche la fascia destra, supera l'uomo e prova a impostare una fase offensiva purtroppo troppo deficitaria. Secondo me non doveva cancellare l'esame dal braccio. Gladiatorio.



Alessio 5.5: Si intestardisce troppo nel cercare il fondo, soprattutto perchè Marco non si dimostra una torre efficace. Il dribbling c'è, ma risulta il più delle volte fine a sè stesso. Sarebbe forse più efficace se ruotasse di più attorno al centravanti, cercando di creargli spazi che, invece, sembrano costantemente chiusi. Spuntato.



Marco 5 : C'è molta voglia di fare, ma sembra realmente un bimbo sperduto dell'isola che non C'è. Pochi palloni, e su quelli cerca il dribbling di troppo che gli fanno perdere troppo. Gioca troppo spalle alla porta e non si crea quegli spazi che sono vitali per chi cerca di segnare. In realtà forse non è quella la sua posizione ideale in mezzo al campo. Spaesato.

27 commenti:

  1. Anto non so perchè mi è uscito così, sarà che sono sul Mac di mio fratello ... aggiustala tu, dai, che io mi sa che manco posso modificare ... chiedo venia....

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  2. Ciro interditore, mi sono perso una gran partita, spero almeno sia stata divertente. Passivo di 8 a 2 davvero pesante però, speriamo di ritrovarci strada strada.

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  3. bè se si guarda solo il risultato non si capisce il perchè di quei voti,in realtà ieri è stata una partita molto carica,in cui tutti abbiamo lottato fino alla fine e su ogni pallone,però,secondo me rimane il fatto che se chi gioca avanti non trova un equilibrio,nn si parla,e ognuno prende palla e cerca di sfondare da solo la squadra avversaria,continueremo a segnare pochissimo e di riflesso a sbagliare qualcosa in difesa(perchè anche ieri è successo),difesa che non può per una partita intera essere costantemente sotto pressione.se i centrali vogliono palla per impostare,devono anche venire a prendersela quasi in difesa la palla(cosa che hanno costantemente fatti quelli del CUS).per il resto,la grinta e la volgia di giocarsela ad armi pari,c'è stata da tutti ieri nel campo!

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  4. meuro puoi spiegarti meglio sul fatto che il centrale debba venire a prendere palla io finchè non mi sono rotto di non essere visto sono continuamente venuto a cercare palla che non ho avuto, o che ho visto molto poco. Anche sulle rimesse laterali hai giocato tutto il primo tempo costantemente su alessio che si è trovato in difficoltà perchè era marcato, mi hai detto che al centro non me la potevi dare, ma se non la puoi dare al centro è ovvio che l'unica alternativa sia al giocatore sulla fascia che viene costantemente marcato. L'altra cosa che hai detto è che davanti non ci parliamo. in effetti è anche abbastanza vero che io e alessio anche questa volta ci siamo cercati meno di quello che avremmo dovuto e solo nel finale ci siamo scambiati un paio di aperture. invece con marco il problema è stato diverso, ovvero che non riusciamo a trovare una posizione in campo adatta a lui, anche perchè lui ha la tendenza a cercare la palla filtrante "nascondendosi" dietro gli avversari, e noi una palla così non sappiamo come dargliela, noi avremmo bisogno che lui facesse il centravanti e venisse incontro a prendere palla o a cercare l'uno due, e forse questo andrebbe visto in qualche amichevole... nota positiva: la grinta di ieri era quella giusta.

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  5. dopo un paio di partite sotto tono è uscito fuori prorompente lo spirito rosafante con gente che ieri non si è fermata un secondo, come ha ben detto il nostro cronista ufficiale. ci manca ancora un po' il gioco, ma questo non era un test facile in cui tornare alla vittoria, anche se alla fine del primo tempo tutti ci credevano ancora. E i gol degli avversari sono scaturiti più da episodi che un netto predominio della partita.

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  6. La mia impressione è che ci manchi molto il gioco, che non avendo grandi individualità non possiamo pensare di fare i fenomeni in campo. Non so come sia andata la partita ieri, ma dalla cronaca mi sono fatto un'idea. Alla fine parliamo sempre delle stesse cose, salvo ogni tanto tirar fuori lo SPIRITO ROSAFANTE.



    Ma cos'è questo Spirito? Uno spirito è una cosa che si manifesta costantemente, non ogni tre partite quando si gioca una partita più combattiva.



    La verità è che il nostro livello è basso, sia come individualità che come coralità, e non facciamo molto per migliorare quantomeno la coralità se non questi bei discorsi, poi in campo, solita storia.

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  7. allora il meuro si spiega meglio:



    sulle rimesse laterali,batterle al centro è pura follia,perchè se perdi la palla lì,stando in attacco è quasi matematico che ti fanno goal sul 7vs7.Indubbiamente a volte se vedi l'uomo libero ti conviene provare e un paio di volte l'ho fatto.



    ora.se tu,marco e alssio e a volte anche antonello vi lamentate che non vi arriva palla,allora è giunto il momento che la veniate a prendere da dietro,perchè è vero che,io sn lento e sn restio a passarla al centro,preferendo a volte il lancio,però è anche vero che chi gioca al centro,se rimane fermo ad aspettare la palla.è facile preda dell'uomo che gli stà alle spalle,oppure io non dò palla al centro per innescare una maratona personale verso la porta.

    infine se qualcuno ha un problema,non si trova a livello di modulo o di posizione,l'importante che si faccia sentire con gli interessati,perchè scriverlo qui,e poi non chiarirsi prima di incominciare a giocare,non risolve i problemi!

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  8. La scorsa partita ho preso palla dal portiere, su questo do ampiamente ragione al meuro, serve qualcuno che imposti da dietro, perchè la nostra difesa ha tempi di impostazione lunghi.



    Infatti la scorsa partita giocando in quel modo è andata meglio. Poi se gioco ancora più indietro divento a tutti gli effetti un centrale difensivo.



    Manco Mattheus ha subito un'evoluzione tattica del genere :D

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  9. io parlo di venire dietro solo a prendere palla perchè effettivamente,già 3 uomini sono molti però il problema che rimane è che tutti dobbimo essere meno innamorati della palla,e farla girare di +, e non parlo solo di ciro,anzi mi riferisco soprattutto a marco e ad alessio.Se impariamo a far girar palla e a muoverci in maniera uniforme nel campo,riusciremo secondo me agiocar molto meglio!

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  10. Non so che effetto può avere lo spirito rosafante su tutti i componenti della squadra ma quello che sento io è la spinta a correre a doppio per sopperire alle mancanze mie e della squadra, siano tecniche, fisiche o tattiche. è la spinta a dare qualche calcio in più e magari a prenderne (e ieri ne ho presi parecchi) per aiutare tutti gli altri, lo spirito rosafante è quello per cui sento che i miei compagni si fidano di me in campo perchè sanno che ce la metterò tutta quando giochiamo. ogni tanto me lo scordo perchè qualche partita giocata bene mi fa adagiare un po' e magari perdo quella cattiveria che spesso mi viene richiesta. credo che però, per tutti, lo spirito rosafante sia quella voglia di rimboccarsi le maniche e prendersi la squadra sulle spalle al posto di lamentarsi e dare la colpa a qualcun'altro che non si sta giocando bene.

    per quanto riguarda il gioco penso che il problema principale sia che la squadra non abbia ancora un gioco tutto suo, continuiamo sempre a giocare ognuno a modo suo, anche se molto è migliorato dall'inizio, e questo ci porta a cambiare troppo spesso tipo di gioco con i cambi e le rotazioni che facciamo per il torneo. dovremmo a mio parere giocare qualche partita in più per provare degli schemi fissi da dare alla squadra, tentare delle soluzioni tattiche che possano essere adottate in partita con chiunque sia in campo, con le dovute differenze.

    potremmo vederci in settimana per una sgambata tutti insieme e magari giocare un 5 vs 5 o un 7 vs 7 rosafante & friends, anche in un campetto abbattuto di un oratorio per oliare questi meccanismi e magari fare un po' più gruppo che è la vera forza di questa squadra, visto che non abbiamo grandissime individualità da sfruttare.

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  11. Grazie per avermi interpellato sulla interpretazione della locuzione "atletico cus": in realtà ci sono due grandi filoni da seguire, il primo che è quello di piu facile interpretazione ossia di una squadra che possiede una verga( o randello penico), molto flessibile agile; per dirla scientificamente ad altissima entropia ATLETICO-CUS.

    Un altro grande filone di pensiero è quello che piu semplicemente inneggia gli avversari a ricordare che i giocatori gli "atleti" possiedono un qualcosa( appunto , un "cus"), tale da poter inibire i loro avversari: ATLETI-CO(N)-CUS.

    Piccolo appunto finale: SE A LECCO ESISTESSE IL CUS.....COME SI CHIAMEREBBE?



    con questo inquietante enigma vi lascio ai votstri trastulli giornalieri



    Gigi

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  12. gigi incarna lo spirito rosafante...

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  13. meuro on credo che sia molto più saggio giocare sempre sull'uomo sulla fascia il fallo laterale perchè alla fine se la sono capita e alessio era continuamente marcato... non credo che ieri si possa dire che non venivo incontro a prendere la palla, credo di averlo fatto fino a qundo mi sono reso conto che chi mi doveva dare palla in ogni caso non mi vedeva...quando invece gioco sulla fascia nel mio ruolo naturale, al contrario credo che non sia il caso di venire a prendere la palla dietro perchè va a finire che schiacci il difensore che sta dal tuo stesso lato e ti trovi lontano dal centravanti e non lo puoi aiutare, quindi al proprio per questo è necessario che si parta a impostare da dietro per darla a chi deve giocare avanti, aiutandosi con il centrale che può ricevere palla e può far salire i terzini. a maggior ragione credo che sia ancora peggio pensare che marco, ovvero il centravanti debba venire dietro a prendere palla, perchè a quel punto hai schiacciato la squadra e hai chiuso tutto. per quel che riguarda il problema con marco, ne possiamo parlare quanto vogliamo però rimane il fatto che se giochiamo io alessio e marco purtroppo marco dovrebbe fare il centravanti, ovvero venire incontro al portatore, fare un po' di lavoro sporco, e darla subito tanto più che su campi come quello del free time(piccoli) a me riesce veramente difficile trovare gli spazi dove lanciarlo... purtroppo gli si chiede questo sacrificio come a me si chiede di giocare a centrocampo quando non c'è antonello, purtroppo capisco che anche per lui sia difficile adattarsi ad un ruolo che vuoi o non vuoi non è il suo...

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  14. Mauro dice: "io parlo di venire dietro "



    PARLIAMONE



    Gigi

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  15. Ciro ha esaurito le scorte nazionali di purtroppo nell'ultimo post.

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  16. oh mio dio è vero! che dislessico... lasciamo perdere la forma nell'ultimo post

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  17. Cmq ragazzi ho deciso: abbandono l'università e mi vado a prendere il patentino a Coverciano. Dopodichè vi somministrerò una preparazione tecnico-tattica che farà impallidire Capello.

    P.S.



    Secondo me l'idea della partitella interna è ottima: potreste trovarvi in un 5 contro 5 tra di voi (anzi, secondo me l'ideale sarebbe 4 contro 4 perchè così potreste anche migliorare la forma atletica) vi servirebbe un po' per gli schemi, un po' per aumentare la coesione e anche per tenere tutti più o meno in allenamento ... ricordatevi che lo svaccamento del Meuro è una questione da tenere sempre d'attenzione :P

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  18. lo svaccamento del meuro è un evento raro che si terrà l'8 gennaio di ogni anno,e allo scoccare della mezzanotte vedrete tutti il meuro inciccionirsi a dismisura,per poi tornare normale il giorno dopo!

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  19. Ragazzi, leggo con assiduità il blog. Io quello che non capisco (a vedere i commenti, poi non so, non vedo una vostra partita da secoli e potrei sbagliarmi) è cosa si intenda per "uomo di fascia", "giocare sulla fascia" etc. etc.

    Mi spiego: non credo che in un 7 contro 7 si possa parlare di un uomo di fascia, tanto più che gli unici due ruoli fissi in un campo così piccolo non possono che essere il centrale di difesa e l'attaccante (oltre al portiere, chiaro). Voglio dire: in un 3-2-1 si dovrebbe più pensare a due centrocampisti centrali, magari uno di impostazione e uno di rottura, con, a turno, uno dei due terzini che sale ad aiutare in fase d'attacco. 3-2-1 in difesa, 2-3-1 in attacco. E trovo che Meuro abbia ragione quando parla di aiuto alla difesa. Secondo me il problema non è di qualità, ma di mentalità. Sembra ragionate come di fronte a un 11 vs 11 che non piuttosto a un 7 vs 7. Scusate l'intrusione e sempre forza rosafante!

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  20. Macchè intrusione... Sembre ben accetti i tuoi commenti.



    Hai ragione sul fatto che parliamo come se giocassimo dull'11 e 11, io sostengo sempre più corsa e circolazione palla e tutto andrà meglio.

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  21. io concordo pienamente con quanto ha scritto claudio,il problema ormai è evidente,tutte le squadre contro cui giochiamo noi,attaccano in 3 - 4 e difendono in 5.

    questa mia frase colpevolizza tutti partendo da me stesso,che naturalmente dovrebbe abbandonare la mistica via del tabagismo per accompagnare + spesso le azioni d'attacco.

    ora rispondendo a ciro:

    non saranno 1,2,3 falli laterali a cambiare una partita,visto che alessio l'ha persa 2 sole volte.

    Le posizioni poi effettivamente non esistono in un campo a 7,io potrei giocar centrale come potrei giocare molto più avanti,per me non ci sarebbero problemi,l'importante è divertirsi e bene o male noi che giochiamo in difesa il nostro divertimento l'abbiamo.sta a voi che giocate avanti trovare una vostra dimensione,e ripeto un vostro equilibrio,anche perchè noi dalla difesa possiamo anche accompagnare le azioni ma se la palla non gira,non concludiamo comunque nulla,anzi ci scopriamo inutilmente!

    e per concludere, marco,antonello e ciro, avete un bruttissimo vizio e cioè quello di giocare solo a dx,così come alessio gioca spesso solo sulla sx in solitario.Io sbaglio spesso i palloni che tocco ,però cerco il lancio lungo,passo palla al centro , oppure i miei famosi passaggi kamikaze da una fascia all'altra,però almeno cerco di variare la monotonia del nostro gioco!

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  22. alla cortese attenzione dei membri della squadra "Rosafante".

    sn un componente dell'Atletico C.U.S.

    ovvero "L'ATLETICA DEL CENTRO UNIVERSITARIO SPORTIVO" di Bari.

    molti di noi sono componenti della squadra di atletica del suddetto centro.i "dintorni" sn altri esterni all'atletica.

    simpaticamente e sportivamente. in bocca al lupo. ATLETICA C.U.S.

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  23. MA VA????

    grazie per la chicca etimologia!



    ps saluti al buon "topolino" claudiO!!



    Gigi

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  24. ma il tipo bassino pelato mi sa num 2 ha una faccia conosciuta , sapete dirmi dove lavora??

    cappero lo conosco ma nn ricordo dove O_O

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  25. Basso e pelato e di sicuro il meuro, numero 8, lo trovi sulla tangenziale 16 al km 784, direzione foggia.



    Le sue tariffe sono basse, non dovresti spendere un patrimonio.

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  26. antonio maiorANO gay



    by Marco maiorano

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