domenica 7 novembre 2010

Rosafante - Katenaccio

Il Rosafante incappa in una brutta sconfitta, meritata, e che evidenzia i sintomatici punti deboli della nostra formazione.

I MIP in campo sono Attilio tra i pali, Denno, Michele, Meuro sulla linea di difesa, Marino, Antu, Leo a centrocampo e Marco in attacco. L'inizio dei fanti è promettente, soprattutto in fase di costruzione ma è un fuoco destinato a spegnersi presto, non serve molto infatti al Katenaccio per capire quanto i terzini soffrano il pressing alto in impostazione, e così la fase di possesso palla diventa subito sterile.

Il Rosafante difende comunque compatto ed il primo goal subito è abbastanza fortuito, Michele anticipa l'attaccante avversario, ma un rimpallo favorisce quest'ultimo che insacca facilmente.

1-0, ma la partita sembra ampiamente alla portata dei fanti, poi il suicidio, prendiamo due goal fotocopia, Attilio passa la palla a Daniele su rimessa dal fondo, Daniele la ripassa ad Attilio, nel frattempo il pressing dell'attaccante avversario è efficace ed è 2-0, non passa molto che la scena si ripete sul lato opposto, con protagonisti, stavolta Meuro e Attilio. 3-0.

Il Rosafante è scosso e scoraggiato, la fase di possesso palla si limita a sparare il pallone verso marco, saltando sistematicamente il centrocampo, così continuando a non giocare a calcio, arriva il 4-0 che sfilaccia decisamente i reparti.

Sul 4 a 0 il Katenaccio cala il ritmo, e si ricomincia a vedere un po' di gioco, così Marco accorcia le distanze firmando il 4 a 1; la voglia di recuperare dura poco, perché subito i pettirossi ristabiliscono il +4.

Poi succede quello che non ti aspetti, in pochi minuti, il Rosafante trova 3 goal, prima con Antu che mette una doppietta, poi con Marino, 5 a 4 e partita riaperta.

I Mip provano a buttare il cuore oltre l'ostacolo, ma non ci sono gambe e non è serata per sperare in un recupero, così i Katenacciari ne mettono altri 3 e si portano sul definitivo 8 a 4.



Attilio 5: non sempre incolpevole sui goal, nella gestione del pallone non è impeccabile.



Meuro 5: se in fase difensiva si fa valere, pasticcia un con il pallone tra i piedi, cerca spesso dei lanci lunghi difficili ed è impreciso nei passaggi corti.



Michele 6: fa il possibile per tenere in piedi la baracca.



Denno 4.5: molto impreciso nei passaggi, pj lo salta spesso e volentieri, non sembra in serata.



Marino 6: le sue ripartenze sono l'unico modo per impensierire tatticamente gli avversari, è frettoloso nell'azione e spesso anticipa il cross piuttosto che cercare lo scambio palla a terra.



Antu 6: con la doppietta rianima un po' la squadra, prova a prendere il pallone da dietro ma viene sistamaticamente ignorato da una difesa un po' troppo in affanno.



Leo 6: fisicamente non è ancora a posto, e lo si vede, ma da un buon contributo sia in fase di copertura, che in quella di costruzione dove è tra i meno spreconi.



Marco 5.5: segna un goal, ma si nasconde tanto e così diventa difficile servirlo.



Tabellino: Marino1, Antu2, Marco1

10 commenti:

  1. scritto così sembra che la partita l'abbiamo persa io e mauro e invece ho visto tutta una squadra che non girava

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  2. Le partite si vincono e si perdono tutti insieme, a centrocampo non ci sono insufficienze solo perché credo che Leo l'abbia meritata con la prima prestazione, Marino fornisse con i suoi uno contro uno l'unica risorsa offensiva credibile, ed io ho segnato due goal che stavano ribaltando la partita.



    Detto questo non è il voto quel che conta, per me potevano essere anche tutti 5, a nessuno piace prendere brutti voti ma questa mi sembra la lettura più realistica della partita. :-)

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  3. il voto non lo discuto e non lo discuterò mai, oltre a pensare che me lo merito tutto, ma mi fa piacere leggere nella pagella di michele che "prova a tenere in piedi baracca" quando mi è sembrato che anche io abbia dato il massimo sul 5-4 fino al gol a giro del puma...poi vabbè se queste cose il resto della squadra non le vede, non so come fare a dare di più...



    attilio

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  4. Attilio con "prova a tenere in piedi la baracca" intendevo dal punto di vista tecnico, non dell'impegno, magari è stata un'espressione infelice.



    Antu.

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  5. non voglio essere frainteso...cioè il commento sulla prestazione di michele è giustissimo la penso nello stesso modo....mi dispiace solamente se anche la mia prestazione (a parte gli errori che fanno parte del mio repertorio) non è stata vista nello stesso modo



    attilio

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  6.  No arti, non metto in discussione l'impegno di nessuno, tantomeno il tuo.



    Antu.

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  7. Attilio il problema è che sei un bidone :)



    Pietro

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  8. piè ma vafangul



    con tantissimo (ti) affetto



    attilio

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  9. No sono a Trieste.



    Attilio non fare il permaloso...



    Pietro

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