venerdì 8 giugno 2012

Rosafante – Real Katenaccio 12-3

Storia di una partita senza storia.

Su un campo da 7vs7 va in scena il match contro i rivali del katenaccio. Il match è molto strano: ci si aspettava un avversario organizzato e temprato da un torneo di calcio a 7 appena concluso ed invece ci si trova di fronte una squadra molle, disorganizzata e priva di idee. I fanti dal canto loro  giocano ordinati e coprono bene il campo, soffocando gli avversari e mostrando una condizione atletica nettamente superiore. Si va in campo con un 2-3-1 e denno tra i pali.

I primi 5 minuti sembrano la materializzazione dei timori pre-partita dei mip; i catenacciari partono bene: scambi veloci, pressione e ordine, il tutto concretizzato da un gol. Nell'aria sembra esserci la sensazione che ci si appresta a vivere una brutta serata ed invece sotto la guida di un denno mai così realmente efficace ( :-P ) il rosafante si mette di buona lena e comincia a giocare. Dal canto suo il catenaccio si ferma lì. In poco tempo e senza profondersi in sforzi particolari, quasi con sorpresa,  si passa dallo 0-1 al 7-1. L'impressione davvero è quella che si sia davanti ad una lama calda che entra nel burro.
La partita finisce là, il tempo rimanente si passa tra qualche azione personale, qualche bella  verticalizzazione, tarallucci e vino.

Ecco i voti:

Denno: 6.5 Dirige la difesa, non è mai chiamato a interventi complicati ma quando la palla è dalle sue parti, lui c'è. Fa sentire la sua voce e pare calarsi bene nel ruolo di capitano, pur non vestendo la fascia. Riferimento.

Juan: 6.5 La fascia la porta lui e gioca una buona partita, puntuale in anticipi e chiusure, non disdegna nemmeno qualche buona discesa. Il piede non è dolce, ma    non è compito suo. L'augurio è che domenica Silva & co. mirino alla porta di Buffon così come juan mira a quella avversaria...   

Adriano 7 Che la partita sia la l'eliminatoria della vatican's cup o la finale di champion's league  a lui non importa, mette sempre corsa e grinta, pare essere ovunque. A mio parere il migliore in campo.

Andrea 6 Meno convincente stavolta la sua prova,soffre un po' il pressing o forse l'emozione. La sensazione è che su un campo da 8 possa rendere molto di più. Viene sempre spostato in varie posizioni e in tutte comunque aiuta la squadra e si fa trovare pronto. Gli serve più convinzione e autonomia da marco.

Marvin 7 Il ritmo basso della partita favorisce le sue caratteristiche. Tiene palla, smista il gioco, non disdegna assist e tiri. Molto buona la sua seconda uscita. E la sensazione è che la sua condizione atletica possa  (e debba) migliorare ancora, rendendolo un giocatore molto importante per la squadra.

Giulio 7- Detto della partita non particolarmente complicata, è il solito giocatore, esplosivo in accelerazione e tiro. Molto apprezzata la sua disponibilità a fare persino il centrale di difesa quando la rotazione dei cambi lo porta lì. Segna 4 gol e realizza qualche assist.

Massimo 6.5 Di nuovo una partita svogliata la sua, probabilmente non sente l'agonismo avversario e si adatta alla serata, facendo il compitino. Soffre quando è spostato al centro. Realizza comunque 5 gol.

Marco 6.5 Penetra nella difesa avversaria e fa quel che vuole. Non sempre è concreto come si vorrebbe in fase di organizzazione del gioco, ma del resto la mette dentro 3 volte e attacca sempre la profondità, creando con la sua dinamicità grossi problemi agli avversari e spazi per i compagni.



Tabellino: Massimo 5, Giulio 4, Marco 3

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